E’ diventata ormai una piacevole consuetudine, quella che vede protagonisti dipendenti e volontari del Centro Accoglienza Anziani di Borgo a Mozzano, dover organizzare festeggiamenti per il compimento del centesimo anno dei loro ospiti.

Sembra infatti che all’interno del Convento di San Francesco, dove si trova il centro accoglienza gestito dalla locale Misericordia, si sia trovata la giusta composizione della formula  del famoso quanto misterioso “Elisir di lunga vita”. Ma attenzione! Niente a che vedere con la leggendaria pozione legata al mito di Enoch, o alla storia dell’alchimia medievale asiatica ed europea. Molto probabilmente i centenari traguardi che gli ospiti del Centro Anziani di Borgo raggiungono, sono in qualche maniera da correlare alla serenità dell’ambiente in cui vivono, alle sapienti ed amorevoli cure del personale che ogni giorno si prende cura di loro.

In qualsiasi modo si voglia interpretare o ci si voglia sforzare di spiegare a volte anche ciò che agli umani non compete di spiegare, la felice realtà dei fatti racconta che Corrado Massei, definito dal personale stesso come “gran personaggio del Centro”, risulta essere  fresco centenario, registrato all’ufficio anagrafe (anche se in verità, al tempo tale servizio veniva svolto dalla Chiesa) con data di nascita 14 luglio 1914. Il signor Corrado, proveniente dal paese di Pescaglia, vive serenamente al Centro Accoglienza Anziani dal 2002 e per lui sono in previsione grandi festeggiamenti con una cena nel giardino del Convento, alla presenza di amici e parenti, volontari e dirigenti della Misericordia, nonché delle  autorità e di quanti vorranno condividere con Corrado questo centenario traguardo.

Ma in quanto ad età Corrado non risulta essere il più alto in grado, infatti la signora Tina Pacini, nata nella primavera del 1912, vanta ben 102 anni e pure per lei due anni fa ci sono stati i festeggiamenti, alla quale la signora ha partecipato in buone condizioni fisiche e in piena lucidità mentale. Dopo due anni racconta il personale del Centro che gli acciacchi sono un po’ aumentati, ma Tina trascorre comunque serena le sue giornate, coccolata dalle apprensive attenzioni di dipendenti e volontari.

Al Centro è sempre viva nella mente di tutti anche una sera d’estate di un anno fa, dove godendo della leggera brezza che si alza giornalmente al tramonto, si festeggiavano i cento anni della signora Pia Luchi, tra musiche, balli e racconti di vita. Pia ci ha lasciato in primavera, dopo aver vissuto al Centro per ben 24 anni, molti dei quali insieme al marito Andrea, felicemente,  in un piccolo appartamento loro riservato.

Ci si appresta quindi ai grandi festeggiamenti in onore di Corrado Massei, previsti per martedì 22 luglio, con la consapevolezza che l’amore per gli anziani, il rispetto e l’attenzione per la loro emotività sono elementi basilari da perseguire e promuovere, da insegnare ai nostri figli affinché in futuro questa disastrata società possa trovare nuovo slancio basandosi sull’essenzialità cristiana dei rapporti umani, basandosi sugli immortali valori di carità, di rispetto e di solidarietà.

Intanto registriamo la perfetta sintonia in cui si vive all’interno del Centro Anziani di Borgo a Mozzano, un microcosmo che sembra essere al di fuori del tempo e dello spazio, dove si perseguono gli insegnamenti  francescani della pace e della giustizia sociale, con i suoi valori e con i suoi…centenari.